Una esperienza labirintica nelle memorie dei personaggi Sanrio.
Lucca Comics è forse l’evento più mitologico dell’anno per chi si occupa di giochi.
Insieme alla Games Week e al Play Festival, ha contribuito a generare un fenomeno di Festival incredibili e ricchissimi di contenuti, ed è il più importante d’Italia, fa quasi gli stessi visitatori del Salone del Mobile di Milano.
Per la prima volta nel 2015 ci siamo stati con un nostro gioco.
Ad invitarci è stato Nicola Ciancio, un nostro amico con cui collaboriamo in Non Riservato.
Ci ha chiamato con un’idea: invece di realizzare un’attività standard per i suoi clienti di Sanrio, voleva realizzare un labirinto, e chi meglio di noi poteva aiutarlo nell’impresa? In particolare poi voleva qualcosa da cui non fosse facile uscire, ma senza Minotauri o Arianne, solo puzzle simili alle Escape Room.
È nato così il SanrioLab, un laboratorio per 10 giocatori impegnati in una lotta contro il tempo per salvare la memoria dei personaggi Sanrio risolvendo enigmi originali e folli.
La produzione è stata curata da Nicola e dai suoi collaboratori, mentre noi di UGF ci siamo concentrati sulle dinamiche di gioco e gli enigmi, e poi, poi è stato il momento di andare a Lucca a realizzarlo! Per i quattro giorni del Festival il Lab è stato aperto, accogliendo migliaia di partecipanti che hanno aspettato anche ore per poter partecipare, ma la notizia si era diffusa e siamo stati una delle attrazioni più gettonate.
Vedere Malificent, Ian Solo ed altri cosplayer perdersi nel labirinto della memoria di Hello Kitty è stato surreale.
Senza contare che noi eravamo mascherati e vestiti da fantomatici medici cognitivi e che gli spazi erano una vasca di palline di polistirolo, una discoteca con luci stroboscopiche e specchi deformanti, un laboratorio da cui usciva in continuazione fumo delle meningi e luci fluo dappertutto. La memoria è un luogo molto interessante!
